
Alberto Brizzi nasce a Breno, da famiglia che abita a Cogno di Borno, il 26 marzo del 1984 da Tranquillo e Marilena Taboni.
Frequenta la scuola materna e la scuola elementare a Cogno e le tre classi della media inferiore a Piamborno.
Fin dall'età di sette anni, stimolato in questo dal fratello maggiore, Viviano, inizia a praticare la disciplina tennistica.
Contemporaneamente il padre, con un passato da dignitoso giocatore di calcio, lo incentivava a frequentare la scuola calcio. Ma sarà il tennis la sua vera passione. Grazie all'apporto di mamma e papà, nelle ore libere dalla scuola frequenta i corsi specifici per affinare al meglio la tecnica: lui ci mette del suo per l'impegno agonistico. Le prime lezioni le riceve da Arnaldo Fusarri che anticipa i suggerimenti di Ronzoni e Vavassori. Frequenta con profitto, nelle ore serali, a Palazzolo sull'Oglio l'Istituto Statale "Pitagora" dove ottiene il diploma di Ragioniere.
A 17 anni fa già parte del ranking mondiale juniores Under 18 come n° 17 in graduatoria e inizia così la sua attività di tennista sui campi di tutto il mondo, fra cui il Roland Garros di Parigi, Wimbledon di Londra, l'US Open degli Stati Uniti, e l'Australian Open.
A 18 anni subisce un intervento chirurgico al polso sinistro che lo obbliga ad abbandonare il gesto tecnico del rovescio a due mani e a cambiare impostazione, inconveniente che lo tiene lontano dall'agonismo un anno. Sostenuto dall'affetto dei familiari che integra con la volontà e il cipiglio del campione, riprende l'attività e vi riesce al meglio, tanto che in questi ultimi anni ottiene diversi risultati importanti, oltre vittorie prestigiose conseguite a Bolzano, Foligno, San Pietroburgo, Krany, Vicenza, Siracusa, Padova e in Ucraina.
A ottobre 2007 è n° 285 nella Classifica Mondiale di singolare APT e n° 14 nella Classifica Italiana.
Egli risiede a Cogno di Piancogno in Via Vittorio Veneto, 3 ma abita a Roma, dove vive e si allena.
Questionario. Interessi: tennis. Tempo libero: internet e musica. Libro preferito: "Io uccido". Film: "Notthing Hill". Trasmissione tv e radio: Zelig. Personaggio dello sport: Andrè Agassi. Quotidiano: La Gazzetta dello Sport. Sogno: diventare un campione a tennis. Sport o Hobby: Calcio