Walter Luigi Belotti nasce a Temù il 27 marzo del 1954 da Ferdinando e da Cristina Pennacchio.
Nel 1978 si unisce in matrimonio con Amelia Franetti che gli ha dato 2 figlie, Valentina e Beatrice.
Frequenta la scuola elementare nel paese natale e la media a Ponte di Legno. Poi si reca a Darfo B.T. ospite del Convitto della Comunità Montana e si iscrive all'Istituto Tecnico Commerciale dove nel 1972 ottiene il Diploma di Geometra.
Nel 1974 ottempera al servizio di leva a Cordenons (Pordenone) nel 5° Gruppo Specialisti Artiglieria Campale nel Corpo della Fanteria.
Nel 1977 viene assunto in Comune a Temù in qualità di impiegato nell'Ufficio Demografico. La sua passione per le tradizioni locali lo stimola fin dall'età giovanile. Ricerca, scopre e studia le testimonianze riferite alla Grande Guerra, presenti in forma macroscopica sulle montagne che circondano la sua area abitativa. E' uno dei massimi conoscitori dei siti militari della Prima Guerra Mondiale, distribuiti sulla lunga linea del fronte, dalla zona dello Stelvio alle propaggini del lago di Garda. Nel 1974 è tra i fondatori del Museo della Guerra Bianca in Adamello di cui ne diviene Direttore Amministrativo e Segretario Generale, attualmente ne è il Presidente. Ha dato alle stampe numerose pubblicazioni riguardanti l'Alta Valle Camonica e alcuni volumi di Storia locale fra i quali il lavoro "I segni dell'Uomo - alla scoperta dell'architettura rurale nelle vallate camune del Parco Nazionale dello Stelvio". Nel 2000 gli è stato assegnato il premio Federbim Valsecchi per il suo impegno di studioso e ricercatore. Dal 1996 è Accademico del GISM (Gruppo Italiano Scrittori di Montagna). Collabora con il "Museo Etnografico Camuno - El Zuf" di Vione.
Abita a Temù in Via Val d'Avio, 4
QUESTIONARIO. Interessi: Studio in generale della Valle. Tempo libero: dedicato al Museo e alle escursioni in montagna. Personaggio preferito dello sport: quelli dell'Atletica Leggera. Quotidiano preferito: Giornale di Brescia. Dove trascorre le ferie: a Temù. Appartenenza ad associazioni: Museo della Guerra Bianca. Sport e hobby: escursionismo.