
Frequenta le scuole elementari e le medie a Darfo poi si iscrive alle superiori all'Alberghiero di Boario dove consegue il Diploma di Tecnico Alberghiero.
Ha due figli, Matteo e Giada.
Fin da piccolo Aurelio è molto vivace. La scuola non è mai stata la sua passione e questa è stata la piccola disperazione di sua mamma. Oltre alle preoccupazioni che gli causava quel suo figlio che aveva voglia solo di volare e di correre, schiantandosi spesso contro qualche ostacolo, al punto da provocarsi anche danni di non poco conto.
Ma un giorno dalla scuola alberghiera arrivò un diploma e così anche mamma Maria ebbe la sua intima gioia. In lui ha sempre prevalso lo spirito libero. Tanto libero che rifiutava ogni seppur minima imposizione. "Il mio lavoro - diceva spesso ai genitori - dovrà farmi divertire". Loro mi ascoltavano e scuotevano la testa un poco preoccupati. Poi, giunta l'età della maturità, Aurelio incomincia a girare il mondo. Si fa le sue belle esperienze nel campo della sua futura professione, la ristorazione, che affronta come sfide, ma senza mai dimenticare gli eventuali rischi. Grazie a ciò cresce e si forma il suo bagaglio di esperienze che andranno a rappresentare il fondamento sul quale poi costruirà la sua attività.
Adesso ripete che tutto ciò è dovuto alla forte impronta educativa che gli hanno inculcato i suoi genitori. E che, se la sua esistenza gli ha permesso di assaporare piccole e grandi vittorie, è dovuto a quella educazione avuta dalla famiglia. Compresa la forza di superare le piccole e grandi delusioni che pure fanno parte della vita di ognuno ma che sempre lui, ci confida, ha affrontato con cipiglio di chi sapeva godere anche di una giornata di splendido sole. Ad ascoltare le sue parole sembra di ascoltare una favola in cui il protagonista si muove, vive e si intrattiene con gli altri esternando facce diverse e a volte contraddittorie. Spesso certi suoi episodi vissuti li racconta anche ai suoi figli con l'intento di trasmettere loro dei piccoli insegnamenti.
"La fortuna - ci dice - mi è stata spesso amica".
Nella sua azienda predilige il senso della conoscenza dove ad ogni singolo collaboratore cerca di trasmettere l'impulso di fare sempre meglio. Lo stesso vale per i suoi figli ai quali, sostiene, intende trasmettere quei valori positivi che lui ha avuto dalla sua famiglia.