
"Uno spettacolo sfavillante e musicalmente attraente" (Time Out New York);
"in quella voce c'è un'orchestra" (L'Espresso); "senza dubbio un genio" (Jazz Ru, Russia); "semplicemente un cantante superbo" (Mark Murphy);
"un immenso talento multiforme", (All About Jazz, New York).
Queste sono solo alcune delle affermazioni scritte su Boris Savoldelli dalla stampa a specializzazione musicale di tutto il mondo e questo ci fa comprendere come lui, Boris, sia un vocal performer dotato di una folgorante personalità.
Da sempre affascinato dello 'strumento voce' e delle straordinarie relative opportunità espressive, che ne fanno uno strumento inimitabile, Boris Savoldelli, prima con un background di studi classici di matrice jazz, senza dimenticare le origini come rock singer, e con altre forme articolate, è continuamente alla ricerca di nuove proposte musicali che permettano alle sue esternazioni vocali di annichilire la barriera dell'incomprensione per farsi apprezzare anche da chi mastica con poca confidenza certi meandri delle sonorità esistenziali.
Dopo un abbandono della musica di oltre dieci anni, decide di riavvicinarsi al mondo delle note pubblicando nel 2008, il suo primo disco solista. Da allora ad oggi la scalata è stata continua: tour in tutto il mondo (USA, Brasile, Russia, Ucraina, Indonesia, Corea del Sud, Cina) esibizioni live per Rai 3 con Stefano Bollani, Radio Rai 3, Rai International, RSI Radio Televisione Svizzera e, il 2 ottobre del 2015, il Premio Letterario Internazionale "Sergey Esenin" nella sezione "La parola cantata", ricevuto a Mosca per il suo ultimo progetto discografico dedicato alle poesie del poeta russo Sergey Esenin.
A ridosso della fine dell'anno, Boris, viene raggiunto da una notizia che lo gratifica ulteriormente. Arnaldo De Souteiro, lo storico produttore discografico e conduttore radiofonico, nel suo Annual Jazz Station Awards, lo ha inserito al primo posto nella categoria "migliori cantanti jazz" grazie al suo disco "Electric Bat Conspiracy" che Boris aveva eseguito con Garrison Fewell (1953-2015). Alle sue spalle si leggono nomi come: Kurt Elling, Tony Bennett, Allan Harris, ecc.