Luigi Marioli è nato il 18 marzo del 1940 a Esine da Giuseppe e da Maria Lombardi.
Si sposa con Gemma Piccinelli che gli dà due figlie, Marisa e Monica. Frequenta la scuola elementare a Esine e durante le vacanze estive viene mandato a lavorare nei campi o in malga come aiutante mandriano.
A quattordici anni si reca a Milano dove si impegna in una piccola officina come apprendista meccanico. Dopo un paio d'anni torna a Esine e assieme ai suoi fratelli apre una falegnameria: la I.M.I.L. serramenti. Fiero di essere camuno e amante delle sue montagne nel tempo libero si applica anche nello sport come la caccia, lo sci alpinismo, l'equitazione, la barca a vela, e anche lo sport del cercatore di tartufi.
Luigi Marioli può essere considerato cittadino del mondo perché nella sua vita ha visitato molti Paesi, sempre alla scoperta di particolarità che gli dessero nuove emozioni. Insieme a Gemma, la sua giovane moglie prematuramente mancata, costruisce la sua famiglia con le figlie Marisa e Monica. Dopo la tragedia, sopportato stoicamente il dolore, cerca nel lavoro la componente per sopportare il tempo che passa fino a quando scopre la necessità di mettere sulla carta quel suo tormento. Nasce così il Marioli scrittore. Esordisce con il suo primo romanzo, "All'ombra di S. Glisente" il quale ottiene un grande consenso di pubblico. Al primo libro ne seguono altri, una decina, altrettanto graditi dai lettori, senza dimenticare quelli che ancora tiene nel cassetto in attesa di essere pubblicati.
Poi un giorno scopre di avere un problema di salute, si fa curare e ritorna energico come prima. Continua a scrivere orientandosi anche con favole per ragazzi, e ottiene anche in quel settore un grande e entusiastico riconoscimento.
In queste ultime settimane è uscito il suo ultimo romanzo dal titolo "Cielo di roccia". Egli racconta una storia di lavoro e di amicizia, ma anche di morte. Il romanzo narra la storia di due uomini, uno anziano e uno giovane, i quali per necessità trovano lavoro nella stessa miniera. Da quell'incontro nasce una amicizia particolare fatta di solidarietà dell'anziano e di riconoscenza del giovane e insieme, protetti da uno spirito guida, andranno alla ricerca di un sogno quasi impossibile.