
Frequenta la scuola dell'obbligo a Gratacasolo e Pisogne poi si iscrive presso l'Istituto Tecnico per Geometri di Darfo dove nel 1972 consegue il Diploma di Geometra.
Sposato con Luigina Galelli ha due figli Gian Battista e Davide.
Svolge da sempre attività lavorativa presso l'azienda di famiglia che commercializza mobili e arredi per casa, uffici e comunità.
Inizia la sua attività amministrativa a Pisogne nel 1980, presenza che sarà continuativa fino al 2009, come consigliere e Assessore ai Servizi Sociali (1980-'85) Nel 1985 viene eletto Sindaco. Dal '90 al '95 svolge il ruolo di minoranza. Si ripresenta nel 1995, con il sistema della elezione diretta, a capo di una lista di centrosinistra e viene rieletto Sindaco, carica che mantiene anche nel successivo mandato sino al 2004.
Nel 1987, durante la sua prima esperienza da Sindaco, Giacomo Lanzini, si prodiga, con l'aiuto di Piero Corna Pellegrini e Ugo Calzoni, per attivare gli Industriali Bresciani ad intervenire nel recupero e restauro degli affreschi di Girolamo Romanino, dipinti nel 1532- 1534, presso la Chiesa di S. Maria della Neve.
I lavori, curati dal prof. Nonfarmale di Bologna e del suo staff, sono stati inaugurati nel dicembre 1989. L'iniziativa ha avuto una eco internazionale, anche perché con quell'intervento si è fermato il lento degrado dei preziosi affreschi. Negli altri due mandati la sua coalizione pose mano, tra le altre opere, alla Piazza, alla Torre Civica ed ai primi stralci di porto e lungolago.
Altre e diverse sono state e sono le esperienze politiche di Lanzini, tra le quali spiccano la partecipazione alla Giunta UNCEM dei Comuni Montani; la Presidenza della Conferenza dei Sindaci dell'Asl Valle Camonica-Sebino; la Presidenza dell'Assemblea BIM; la Presidenza della Azienda Territoriale Servizi alla Persona, ruolo che svolge tuttora.
Nel campo sociale è stato Presidente di Valle Camonica Solidale; Presidente della Casa di Riposo "Villa Mozart" in Lozio e Vice Presidente della Residenza Anziani "Santa Maria della Neve" in Pisogne. Oltre che Presidente dell'Asilo Ente morale San Giuseppe di Gratacasolo. La grande passione che ha per la caccia lo ha portato alla responsabilità di Presidente Regionale Lombardo di Federcaccia, carica che ha ricoperto per otto anni.
È stato Presidente Nazionale dell'UNAVI, (Unione Nazionale delle Associazioni Venatorie), dove ha rappresentato le istanze degli allora 800.000 cacciatori italiani; è stato anche Presidente del Comprensorio Alpino di caccia C5 Sebino e Vice Presidente regionale ENCI Lombardia.
Attualmente è Vice Presidente di Federcaccia Brescia.