Giacomo Cappellini è nato il 23 giugno 1951 a
Cerveno da Alfredo e da Antonietta Gregorini.
Frequenta le scuole elementari e medie a
Cerveno e a Breno. Poi si iscrive all'Istituto
Tecnico di Darfo dove nel 1970 consegue la
maturità tecnica per Geometri.
Sposato con Franca Bianchini ha due figli,
Andrea e Federica.
Nel 1971 è alla Scuola Militare Alpina ad Aosta,
quindi presta servizio presso varie dislocazioni
del 7° Reggimento Alpini con sede a Belluno.
Si congeda l'anno successivo con il grado di
Sottotenente e consegue in seguito il grado
di Tenente.
Inizia a lavorare come libero professionista
nel 1972, collaborando nel contempo con
l'attività paterna di lavorazione marmi, a cui si
dedica a tempo pieno dal 1978 trasformandola in una azienda moderna che opera tuttora.
Dal 1985 al 1990 siede nel Consiglio Comunale di Braone da cui è pure delegato in C.M.
di Valle Camonica.
Si iscrive all'Associazione Nazionale Alpini nel 1989 e diviene capogruppo degli alpini di
Braone nel 1991, incarico che ricopre fino al 2001. Nel 2005 entra nel consiglio della Sezione
ANA di Valle Camonica, dove viene nominato vicepresidente nel 2008 e Presidente dal
2010.
Con la collaborazione dello storico Mimmo Franzinelli pubblica nel 2003 "Alla Mirabella,
lettere dal carcere" dello zio Giacomo Cappellini, eroe della Resistenza M.O.V.M. (Medaglia
d'Oro al Valor Militare), Edizioni "Grafo".
È appassionato di montagna e frequenta con assiduità l'ambiente alpino. Fra le altre cose,
a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, è riuscito a soddisfare la sua passione montanara
portando a termine alcune impegnative ascensioni sulle montagne di casa.