Alex Belingheri è nato a Breno il 25 luglio
del 1978 da Dario e Rita Patroni. Frequenta
le scuole dell'obbligo a Darfo B.T. e nel 1997
consegue il diploma di Ragioniere e Perito
Commerciale a Brescia. Nei ritagli dell'obbligo
scolastico inizia a frequentare l'ambiente
automobilistico del Karting dove gareggia
in competizioni anche a carattere europeo.
Giunta la maggiore età fa il salto di qualità e
per un paio d'anni corre in Formula 3. Con la
maturità l'esigenza lavorativa incombe per
cui inizia a collaborare presso il ristorante di
famiglia. In quel luogo fa conoscenza anche
col mondo dell'enologia e quella attività farà
di Alex uno dei principali viticoltori della Valle
Camonica.
Sono i primi anni Duemila. In valle da alcuni
anni parlano della opportunità di tornare alla vinificazione di antica tradizione ma con
l'obiettivo ben chiaro, produrre qualità. Alex ci crede, si documenta e inizia il suo percorso
acquisendo alcune vigne dove produce uve rosse. Nel giro di un paio d'anni si evolve per
produrre uve bianche. La prima vigna la pianta a ridosso del convento dell'Annunciata
di Piancogno ad una quota di circa settecento mslm. Da quel sito ottiene uve pregiate
che gli permettono di vinificare, unico in Valle Camonica, vino Passito. La sua attenzione
particolare è rivolta anche alla salvaguardia della biodiversità per cui recupera, impianta e
manipola vitigni antichi che da decenni ormai erano lasciati in abbandono. Poi, stimolato
dagli ottimi risultati ottenuti grazie a quegli esperimenti, decide di produrre vino di bollicine,
ovvero col Metodo Classico. Ma è privo di una cantina per quello scopo, allora carpendo
notizie di almeno un paio di realtà simili, ma nell'acqua di mare, per primo in Italia decide di
ingabbiare le bottiglie del vino prodotto in capaci ceste di acciaio e le cala nel lago d'Iseo
ad una profondità di 40 metri, dove è garantita la temperatura e la pressione costante.
La movimentazione di quei contenitori gli sarà garantita dal lambire dell'acqua. Quella
forma pionieristica di vinificare prevede due momenti di permanenza sul fondo del lago,
per un periodo di 12 mesi e per un periodo di 24 mesi. Intanto Alex ci trasmette un dato
recente, frutto di uno studio decennale, ovvero il recupero di vitigni da tempo scomparsi
per produrre un vino rosso speciale, che gli permette di sostenere: "Con soddisfazione
posso dire di aver contribuito alla rinascita enologica Camuna".