Filippo Piazza è nato il 28 dicembre del 1983
a Brescia da Gianni e da Cristina Foglio.
Fidanzato con Lucia.
Dopo il tradizionale cursus studiorum
compiuto a Brescia, nel 1997 si iscrive al Liceo
Arnaldo della medesima città, prendendo la
Maturità Classica.
Dal 2003 frequenta i corsi della Facoltà di
lettere e filosofia dell'Università Cattolica del
Sacro Cuore di Brescia, laureandosi nel 2006
e perfezionando gli studi storico artistici a
Milano, dove consegue la Laurea Magistrale
(2009) e il Diploma di specializzazione in
storia dell'arte (2012). Nello stesso anno
diventa Cultore della materia presso
l'Università Cattolica, coordinando seminari
ed esercitazioni per gli studenti e i laureandi
nell'ambito degli insegnamenti di Storia dell'arte moderna e di Legislazione dei beni
culturali. L'impegno nella gestione e valorizzazione del patrimonio culturale si rafforza
quando viene nominato Responsabile delle raccolte artistiche e archeologiche del Museo
Camuno – CaMus di Breno. Nel 2013 raggiunge il primo posto al concorso di dottorato
presso il Dipartimento di Storia e Tutela dei beni culturali dell'Università Statale di Udine.
I suoi interessi riguardano la pittura italiana e lombarda tra XV e XVIII secolo, sulla quale
ha pubblicato numerosi saggi e contributi apparsi in riviste specializzate e in cataloghi di
esposizioni. Nel corso degli anni si è occupato di artisti di primo piano, tra cui Girolamo
Romanino, Alessandro Bonvicino detto il Moretto, Lattanzio Gambara e molti altri. I suoi studi
si sono concentrati anche su generi artistici meno noti, ma altrettanto interessanti, quali la
pittura "di battaglia" e la "quadratura". Recentemente sta rivolgendo la sua attenzione su
Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto, uno dei principali pittori del Settecento italiano.
Grazie all'attività museale svolta a Breno, cura costantemente convegni e mostre dedicati
ad argomenti di storia e cultura camuna. Dal 2013 a oggi ha organizzato esposizioni
dedicate al polittico di Maestro Paroto, a Romanino, all'Ultima Cena di Leonardo e a don
Romolo Putelli, fondatore e ispiratore del Museo Camuno. Sono ormai un appuntamento
consueto le apprezzate mostre didattiche tese a far conoscere l'arte dei grandi maestri
italiani, da Giotto a Caravaggio.
E' reperibile su appuntamento presso il Museo Camuno – CaMus di Breno.