GRAZIOLI GIORGIO
Giorgio Grazioli è nato il 19 gennaio del 1960 a Bergamo da Pietro e da Jenny Damiola.
Sposato con Luisa, ha un figlio, Michele.
Frequenta la scuola dell'obbligo poi si iscrive presso il Liceo di Lovere dove consegue la Maturità Scientifica. Si iscrive all'Università a Milano e nel 1987 si laurea in Medicina e Chirurgia.
Giorgio è cresciuto a Darfo nella casa dove abita ancora oggi e della sua infanzia ricorda il viso bellissimo di sua madre Jenny e la sua infinita dolcezza. E la forza morale di suo padre Pietro per lui eroico combattente dell'ultima Guerra Mondiale. È a loro, ci dice, che deve tutto ciò che è riuscito a fare in seguito nella sua vita.
Si ricorda della scuola elementare come una grande Maestra. E poi le medie. E il Liceo Scientifico, svolto a Lovere negli anni di piombo, quando la sua generazione aveva tanta voglia di lottare e di contestare il mondo intero. Di quell'epoca ricorda i viaggi in Europa fatti con tutti i mezzi possibili, ma solo per cercare l'avventura, leggendo "Sulla strada" di Jack Kerouac.
A 19 anni, finito il liceo, è partito per l'Estremo Oriente, le Filippine, dove ha vissuto per più di un anno frequentando ogni strato della popolazione. Ricorda Marcos, il dittatore filippino, Presidente ininterrotto dal 1965 al 1986 e conosciuto come profondo anti-comunista, ed i quartieri popolari controllati da ronde di guardie armate. Ricorda gli squatters, persone singole o nuclei famigliari che invadevano terreni o edifici per potervi abitare, che diventavano di fatto gli abitanti dei sobborghi poveri. Ricorda gli zingari-nomadi del mare, ultimi pirati, che difendevano le loro vite e le loro terre con coraggio per poter vivere in libertà. Giorgio con loro ha viaggiato, scoprendo luoghi e isole da paradiso in quegli arcipelaghi lontani dal nostro mondo. Ma soprattutto, a lui, camuno di Darfo, gli è rimasto impresso il sorriso di quel popolo che ancora ricorda con un pò di malinconia.
Tornato a casa si iscrive all'Università, ed in seguito, nel 1993, si specializza in Ortopedia e Traumatologia. Nel 1989 inizia a lavorare presso la divisione di Ortopedia dell'ospedale di Edolo, reparto che dirige in qualità di primario dal 2005, dopo un periodo di due anni alla clinica S. Rocco di Ome.
Nel tempo libero ha praticato molte attività sportive: calcio, rugby ed arti marziali, subacquea, equitazione, motociclismo e tiro dinamico con la pistola. Attualmente mantiene solo quest'ultimo svago sportivo. Però adora anche pescare.