Francesco Ghiroldi è nato il 5 gennaio del
1965 a Darfo da Natale e da Costanza Funassi.
Frequenta le scuole dell'obbligo a Piancogno.
Poi si iscrive presso l'Istituto "T. Olivelli" di
Darfo dove nel 1984 consegue il Diploma di
Geometra.
Vive con Francesca Benedetti, ha 2 figli,
Andrea e Lorenzo.
Fin da piccolo coltiva svariate passioni,
in particolare la storia (sognava di fare
l'archeologo), la musica, lo sport, la pesca.
Inizia fin da ragazzo ad approcciarsi al mondo
dell'informatica.
Durante il periodo scolastico aiuta il padre
nell'officina di fabbro e da diplomato fa
il praticante presso uno studio di Darfo
dove inizia la sua carriera di tecnico e dove
sviluppa le sue nozioni informatiche alla computer grafica; ed è uno dei primi in provincia
ad utilizzare questa tecnica nella progettazione edilizia. Si iscrive al Politecnico di Milano
con l'intenzione di laurearsi in architettura, ma lo studio non si concilia con il lavoro che ha
iniziato a svolgere, allora si mette in proprio come libero professionista.
Nel 1993, con l'elezione a sindaco di Piancogno sotto le bandiere della Lega Nord, ha
inizio un impegno politico-amministrativo ininterrotto che lo vede tutt'ora presente, al suo
terzo incarico, come sindaco. L'anno dopo, a soli ventinove anni, sempre per la Lega Nord,
viene eletto Deputato del Parlamento della Repubblica Italiana. Nel 1997, al suo secondo
impegno amministrativo, ottenuto con circa il 74% di voti, risulta essere il sindaco più votato
in Italia. Questo evento porterà Piancogno all'attenzione dei media nazionali, grazie ad una
diretta televisiva della Rai nella trasmissione "Moby Dick" di Michele Santoro.
Alla sua Amministrazione si deve, nella prima metà degli anni '90, l'idea di riprendere
la produzione di un vino della Valle Camonica, e ha sempre sostenuto l'importanza
dell'autonomia decisionale dei territori, della conservazione delle tradizioni, delle culture
locali e dei prodotti tipici; a tal proposito, si è impegnato di recente alla valorizzazione del
mais nero di Valle Camonica e della spongada camuna.
Ha ricoperto svariati incarichi politici e presidenze in Enti pubblici: Vice Presidente e
Assessore in Comunità Montana di V.C. E privati: Presidente alla Fond. "G. Rizzieri" Onlus;
Presidente Montecampione Impianti S.p.A. e Bovegno Ski S.p.A.
La sua amministrazione, prima in Italia, ha installato i cartelli stradali indicanti il paese in
dialetto locale. Fra l'altro è stato uno degli attori principali che ha permesso la nascita della
Scuola Cattolica "Maria Ausiliatrice" di Cogno.