COTTI DARIO
Dario Cotti è nato a Darfo il 4 maggio del 1965 da Attilio e Piera Gheza.
È sposato con Rita Albertinelli che gli ha dato tre figli: Maikol, Kevin e Djlan e abita alla Sacca di Esine.
Terminata la scuola dell'obbligo ha affiancato il papà titolare di una officina meccanica per la riparazione di motociclette. La frequentazione del mondo dei motori ha stimolato il giovane Dario il quale ancora imberbe ha incominciato ad inforcare moto di ogni tipo e di ogni classe.
La passione per i motori e per la velocità lo ha portato volta a volta a cimentarsi sia su strada che fuoristrada. Da giovanotto ha privilegiato i percorsi accidentati facendo trial e cross poi si è orientato sulle piste veloci sulle quali servivano motociclette dalle caratteristiche particolari. Per decenni si è esibito quale amatore sui circuiti più prestigiosi del circo motociclistico europeo, inanellando giri su giri al Mugello, a Misano, a Rieka ed altri minori. Poi il padre lascia l'attività in officina e Dario ne diventa il titolare. La passione rimane ma il tempo, e forsanche l'età, non gli permettono di continuare a cavalcare le moto troppo sportive.
Allora si orienta nelle grossissime cilindrate. Chiede e ottiene l'esclusiva per la provincia di Brescia della GOLD.WING dalla bellezza assai generosa.
Da allora diventa l'assistente particolare, oltre che consigliere, dei privilegiati che si possono permettere motociclette di questo tipo. La bontà del prodotto e la loro delicatezza, da non confondere con la fragilità, gli impongono di rapportarsi con la moto\proprietario con la sensibilità di un chirurgo, onde garantire al motociclista il piacere più completo di cavalcare un simile gioiello.
Naturalmente anche i figli hanno ereditato la passione del papà, ma per ora solo uno, Maikol, si è reso disponibile a collaborare in officina. Kevin e Djlan continuano a studiare.